orani lab
Il laboratorio di progetto e di auto-costruzione “OraniLab: il muro e il giardino” – coordinato da Carlo Atzeni e Ivan Blečić per la Scuola di Architettura di Cagliari nell’ambito dell’iniziativa “Borghi in Festival: Abitare Connessioni” ad Orani – intende esplorare le potenzialità spaziali di alcuni luoghi significativi per il centro abitato di Orani.
In particolare, durante il laboratorio sarà progettato e costruito ad Orani uno spazio per la comunità che metta in relazione una rete di parchi pubblici collocati nel bordo orientale del centro urbano, e che possa accogliere eventi e attività culturali. Il laboratorio propone una riflessione sulla risignificazione di luoghi di margine e “in attesa”, da riscoprire “non per un intervento con qualche scultura, graffito in un angolo che non avrebbe nessun significato e non conterebbe niente, ma per un intervento totale” (Costantino Nivola).
Il tema di OraniLab è la costruzione di una architettura temporanea, reversibile, e replicabile, con materiale di riciclo secondo principi di qualità e sostenibilità attraverso un processo di auto-costruzione realizzato direttamente dagli studenti e dalle studentesse partecipanti col supporto di alcuni artigiani locali.
Il progetto sarà sviluppato da un gruppo selezionato di studenti e studentesse dei Corsi di laurea magistrale in Architettura (LM-4) e triennale in Scienze dell’Architettura (L-17) della Facoltà di Ingegneria e Architettura di Cagliari, e di dottorandi e dottorande del Dottorato in Ingegneria Civile e Architettura, coordinati da docenti, tutor e architetti/e della Scuola di Architettura di Cagliari. I materiali per la realizzazione delle architetture saranno a base lignea e in massima parte derivanti dal riuso di materiali come pallet, tavole da cantiere, casseforme del calcestruzzo e simili.
Coordinamento scientifico
Carlo Atzeni e Ivan Blečić
Coordinamento progettuale e d’atelier
Stefano Cadoni, Francesco Marras e Silvia Mocci
Gruppo di ricerca
Carlo Atzeni, Ivan Blečić, Stefano Cadoni, Nicolò Fenu, Francesco Marras, Silvia Mocci, Emanuel Muroni, Valentina Porcu e Roberto Sanna
Per informazioni: unicatype@gmail.com